Noviziato di Chieri e chiesa di Sant’Antonio Abate. Italia. Provincia di Milano. Assistenza di Italia.
Progetto per il noviziato e la chiesa. Pianta del piano terreno; tre prospetti: facciate meridionale e orientale del Noviziato; facciata meridionale del palazzo del principe Maurizio di Savoia. Su ritaglio incollato si trova la legenda.
Ambizioso progetto, non realizzato, per l’ampliamento del convento dei padri di Sant’Antonio, assegnato ai padri gesuiti nel 1627 grazie all’offerta del commendatario, principe e cardinale Maurizio di Savoia. Il disegno mette in evidenza le preesistenze, fra le quali la chiesa tardogotica di Sant’Antonio, e le parti realizzate negli anni precedenti il 1650, grazie a primi finanziamenti. Il progetto prevede l’integrazione di queste parti con nuovo sistema di spazi davvero monumentale. Si aggiungono: un cortile porticato, un cortile rustico, un giardino con gallerie porticate e il palazzo del principe Maurizio di Savoia. Per la sua organizzazione distributiva e per l’importanza data al cortile delle scuole e alle parti pubbliche, questo progetto sembra più vicino al tipo del collegio che non a quello del noviziato.
Titolo: Dissegno della fabrica del Noviziato di Chieri fondato dal Serenissimo Prencipe Maurizio di Savoia. 1650
In legenda, su ritaglio incollato:
Tutto ciò che non reta colorito colo colore giallo nel disegno è finito di tutto punto dall’ultimo piano sino al tetto.
1. Chiesa sotto il titolo di S. Antonio, 2°. Sacrestia, 3°. S. Casa di Loreto, 4. Campanile, 5. Porteria di Casa, 6. Camere del primo piano, 7. Scaletta per il piano di sotto, e di sopra. 8. Porte due, 9. Sacrestia della S. Casa, 10. Cortile con i corridori atorno, 11. Refetorio per adesso dove si farà poi la scala, 12. Portico che passa al giardino, 13. Tre scuole, 14. Camerino per il Prefetto delle Scuole, 15. Porte delle Scuole, 16. Galeria sopra la piazza, 17. Galeria sopra il giardino, 18. Giardino di fiori, 19. Galeria verso l’horto, 20. Stanza per il lavatore, 21. Refetorio et di sopra sala di ricreazione, 22. Cucina, 23. Stanza per lavar le scudelle, 24. Dispensa per la cucina, 25. Dispensa commune, 26. Horto, 27. Cortile interiore con i corridori intorno, 28. Cortile rustico, 29. Scuderia, 30. S. Casa tramutata con i portici atorno, 31. Capella da farsi per i padri di S. Agostino in iscambio della capella da demolirsi, 32. Strade sotto le stanze del Palazzo di S. A., 33. Palazzo di S. A., 34. Giardino di S. A., 35. Strade atorno il Giardino per andar a S. Agostino, 36. Facciata del Novitiato verso mezzo giorno, 37. Facciata laterale verso la piazza a Oriente, 38. Facciata del Palazzo di S. A. a mezzo giorno, 39. Sito delli pozzi dalli quali sessanta palmi sotto terra si cavano l’aquae per le fontane del Novitiato, 40. Cantina a mezzanotte longa palmi romani 230, 41. Cantina a mezzo giorno di palmi novanta, 42. Granarij di palmi ducento e trenta, 43. Granarij di palmi cento trenta e doi, 44. Secondo piano nel qual sono altre tante camere quante sono tutte l’altre stanze poste nel primo piano distribuite in camere et altre officine, 45. Sala di ricreatione del secondo piano e libraria che dovrà servire al presente.
La legenda fa riferimento ad altre immagini originariamente sullo stesso foglio, probabilmente ritagliate e oggi perdute.
Vallery-Radot, J., Le recueil de plans d’édifices de la Compagnie de Jésus conservé à la Bibliothèque Nationale de Paris, Bibliotheca Instituti Historici S.I., XV, Rome, Institutum Historicum Societatis Iesu, 1969, p. 97.
Santillo, F., Il noviziato di Chieri e la chiesa di Sant’Antonio: lo sviluppo architettonico, in La Compagnia di Gesù nella provincia di Torino. Dagli anni di Emanuele Filiberto a quelli di Carlo Alberto, a cura di B. SIGNORELLI, P. USCELLO, Torino, 1998, pp. 43-112.
Bösel, R., Karner, H., Jesuitenarchitektur in Italien (1540-1773), Osterreichische Akademie der Wissenschaften, Wien 2007, Tafelband, 46; Textband, pp. 81-96.