Collegio di Catanzaro e chiesa di S. Giovanni. Italia. Provincia di Napoli. Assistenza di Italia.
Progetto d’insieme (con varianti per la chiesa su fogli sovrapposti). Pianta piano terra.
Nuovo progetto d’insieme relativo all’ampliamento e alla riconfigurazione dell’area destinata alle scuole. Il disegno contiene alcune soluzione alternative proposte su fogli sovrapposti. Sono previste tre possibili varianti per la chiesa, differenti nel numero e nella forma delle cappelle laterali (quattro o cinque cappelle rettangolari comunicanti; quattro cappelle absidate non comunicanti più una rettangolare). A sinistra della chiesa c’è il cortile delle Scuole, di forma rettangolare con due lati porticati; alle spalle, in posizione disassata, la grande corte dei Padri con un’ampia cisterna interrata. Il sottoscala è utilizzato come granaio. Un lungo corridoio scoperto separa l’area destinata agli alloggi da quella delle scuole. Alla fine del corridoio, a ridosso della chiesa, è previsto un ampio disimpegno con il portone principale d’ingresso.
Disegno di Catanzaro. Catanzaro Disegno (su di un foglio a parte?)
In alto 1. pianta
Confini: in alto: sotto Riva; Strada; a dx Cappelluccia; Strada; habitato; habitato; Strada da farsi; in basso: B; Strada da farsi; C; Strada; Strada di sotto; a sx sotto Riva
Legenda nel disegno da sx a dx: Stufa; Forno; per il forno; Caldaia per la cocina;. per lavare la bucata; stalla; per paglia e fieno; porta de carri; chamera per li lochi ... ; ... ; Scoperto delle officine; Gallinaro; Cantina; Conserva; Purgatoio; Cisterna; Canale; granaio; granaio; .A.; per appigigionare; Squola; Squola; per appigionare; per appigionare; Portico; scal per le Congregat.i; sotto; Cortile delle Scuole p.mi 108 p.mi 38; Squola; per appigionare; Squola maggiore D; E; Sagrestia; Arco; Scuperto; scuperto.
Il disegno mostra con tratti grafici molto leggeri le preesistenze. Sulla sinistra sono rappresentate delle manine che indicano i confini prima dell’ampliamento del lotto; sulla destra un’altra manina indica l’ingombro del braccio sporgente del transetto da demolire.
Vallery-Radot, J., Le recueil de plans d´édifices de la Compagnie de Jésus conservé a la Bibliothèque Nationale de Paris, Roma, Institutum Historicum S.I., 1960, pp. 31-33.
Bösel, R., Jesuitenarchitektur in Italien, 1540-1773. I Die Baudenkmäler der römischen un der neapolitanischen Ordensprovinz, Wien 1985, pp. 355-361.
Milella, O., La Compagnia di Gesù e la Calabria. Architettura e storia delle strategie insediative, Roma, Gangemi Editore, 1992, vol. I, pp. 1-93
Zinzi, E., Insediamento gesuitico in Calabria: aspetti architettonici, urbanistici e territoriali, in I Gesuiti e la Calabria, a cura di V. Sibilia, Atti del convegno di studi, Reggio Calabria 27-28 giugno 1991, Reggio Calabria, Laruffa, 1992, pp. 177-226.
Balestreri, I., Coscarella, C., Patetta, L., Zocchi, D., I Gesuiti e l’architettura. La produzione in Italia dal XVI al XVIII secolo, Milano, Edizioni San Fedele, 1997, pp. 102-103.
Milella, O., L’architettura dei Gesuiti, in Storia della Calabria nel Rinascimento, a cura di S. Valtieri, Roma, Gangemi Editore, 2002, pp. 749-810.
Milella, O., I Gesuiti e la Calabria: tipologie religiose nell’architettura calabrese, tra XVI e XVII secolo, in La Calabria del viceregno spagnolo, a cura di A. Anselmi, Roma, Gangemi Editore, 2009, pp. 610-629.