Collegio di Castelnuovo Scrivia e chiesa di Sant’Ignazio. Italia. Provincia di Milano. Assistenza di Italia.
Pianta del collegio. Piano superiore.
Progetto per il collegio. La distribuzione centrata su di una grande corte rettangolare con giardino ribadisce l’idea della prima soluzione in VR 378; in questa tavola si propone l’inserimento di un portico a piano terreno, nella manica est, con la conseguente aggiunta di corpi di fabbrica situati alle spalle della Chiesa, destinati alla cucina e ai servizi comuni.
In legenda: Terzo piano, ove sono oltre ai corridori già detti dieci altre camere segnate A corrispondenti a quelle da basso. Due salette segnate B, sei altre camere sopra il portico aperto segnato C, la sala del fuoco sopra il refettorio segnata D, sopra la sacristia la libraria con due stanzette a canto segnate F, le altre officine domestiche si ponno fare di mezzo in un piano tra la sartoria e la cucina. Vi sono anco in questo piano le Congregationi si per li scolari, come per altri huomini della terra segnate G.
Tutta la longhezza del sito della fabbrica si suppone di Rasi di Castelnuovo n.184 2/3 che fanno brazza di Milano n. 124. Quindeci Rasi di castelnuovo fanno dodeci brazza di Milano. Il brazzo di Milano è due palmi romani et una mezza oncia.
Nel disegno: Portico aperto che sbocca in giardino.
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Santillo, F., Il Collegio e la Chiesa di Castelnuovo Scrivia: problemi architettonici ed urbanistici, in La Compagnia di Gesù e la società piemontese. Le fondazioni del Piemonte orientale, atti del convegno, Vercelli 1993, a cura di B. SIGNORELLI, P. USCELLO, Vercelli, 1995, pp. 301-359.
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