Chiesa del collegio, Chieti. Italia. Provincia di Napoli. Assistenza di Italia.
Progetto della chiesa: pianta.
Il progetto della chiesa elaborato dal P. Agatio Stoia, da una annotazione al margine dello stesso, risulta esemplato sul modello della chiesa di Castellamare. Presenta il consueto impianto ad aula unica con cappelle laterali (due per lato), alternate ad altri spazi accessori (due spazi per sacrestia alle estremità di ciascun lato e due intermedi più stretti per l’accesso laterale dalla strada e dalla parte del collegio), transetto contratto con cupola sulla crociera, e cappella maggiore a terminazione retta, poco profonda e affiancata da due piccoli ambienti quadrati. Relativamente a quello sulla destra, il progetto prevede la possibilità di erigervi sopra il campanile. La disposizione degli altari segue l’uso consueto in ambito italiano: altare maggiore appoggiato alla parete di fondo della cappella maggiore; altari laterali sulle pareti di fondo delle cappelle; si segnala infine la presenza della sola traccia a matita (gli altri sono tutti a penna e inchiostro) di altari sulle pareti di fondo dei due bracci del transetto. Il progetto prevede inoltre l’inserimento di sei confessionali, tre per lato - ai due estremi della navata e in controfacciata- da alloggiare in nicchie appositamente predisposte.
All’interno della pianta, dall’alto verso il basso, da sx a dx: Atrio della sacristia, Altare maggiore, Stanza per tenere robba di Sacristia e può servire per campanile // Cappellone della cupola // per robbe di sacristia, e con aprire la porta al Coll(egi)o può servire per stanza da parlare, Confessionarij, per tenere robbe di sacristia // camara delli scolari, porta della strada // cappelle // Sacristia per una Congr(egazio)ne con aprire la porta verso il Coll(egi)o, Confessionarij, per robba di Sacristia // confessionarij
In basso: questa pianta è la medesima della Chiesa di Castellamare approvata dall’esperienza per la commune opinione
In prossimità del margine a sx: questa parte risponde all’habitatione del Collegio; a dx: Strada
L’impiego della matita per il disegno degli altari del transetto potrebbe essere indicativo di una aggiunta al grafico originale o di una indecisione relativa alla collocazione degli stessi. Incertezze sugli esiti dell’iter di costruzione della fabbrica emergono da due scritte presenti nel disegno che prospettano possibili sviluppi successivi (eventuale costruzione del campanile in corrispondenza del vano che affianca la cappella maggiore sulla destra; trasformazione di un ambiente per sagrestia in stanza da parlare nell’eventualità di apertura di una porta di comunicazione con il collegio).
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