Collegio di Noto. Italia. Provincia di Sicilia. Assistenza di Italia.
Pianta del collegio.
Stato di avanzamento dei lavori del Collegio.
All’interno di alcuni ambienti del Collegio sono segnate le seguenti destinazioni d’uso: Congreg.ne dell’Aracoeli, Stanza oscura, Congreg.ne delli Cavalieri e Scuola delli casi di Coniscienza, Sacrestia, Lavatoio, Refettorio, Cucina.
Sono presenti diverse annotazioni e alcune scritte su fogli aggiuntivi.
1° foglio aggiuntivo:
Sito eretto del Coll.o, nel quale si può comodisfimamente fabricare la nuova chiesa secondo il disegno della nostra Chiesa di Malta, la quale è stimata la migliore della Dromizera.
2 che questo sito sia migliore, oltre le raggioni cennate in questo disegno, vi fu l’autorità del D. Giò Giacomo d’Alessandro allora Provinciale.
Di più del D. Fran.co Piccolomini allora visitatore, quale disse al d.o Barone di Belladia, n.to a rimpetto giusto innanti al suo palazziolo, non ben si dove è hoggi la chiesa, e dove sono le scuole..che o nulla, o gioco impediscono la Cantonera del suo palazzo, dove alla nostra Cantonera di rimpetto [...]
Oltre che noi è allarghiamo la strada innanzi il palazzo. affacciamo che il suo palazzo [...] sia scoperto da nessuna fenestra ed havendo la chiesa che onorarà alla strada maestra la sua casa.
2° foglio aggiuntivo [sono disegnate due cappelle]:
In questo sito fu cominciata la chiesa nuova, la quale s’intemesse [...] gli nostri ministeri, 2° vicino alla matrice. 3° pe essere d’impedimento a d.to Coll.o già fabricato togliendoci il sole dal mezzogiorno, il ventoo fresco d’està, e la prospettiva cosi di campagna come di mare ed essendo il paese, e Città molto melanconica, resterebbe l’abitazione sepelita.
[Annotazione scritta accanto le cappelle]: Queste due sole cappelle sono fabricate a questo modo, senza haver altra fabrica senza quella tinta col giallo.
Annotazioni sul cortile principale:
Qui vi un sol ordine basso [...] godere del sole tutto questo atrio, dove si fa la Ricreazione l’inverno. 2° godere del sole le camere dell’oriente fabricate a 3 ordini; e vista del mare anchor che lontano. 3. godere del sole le camere hoggi 12 fabricate, cioe 7 nel 2° ordine e 5 fabricate nel 3° ordine, quali ne hanno invidia a nessun Coll.o, + d’onde pure spira il vento fresco d’està, senza esser vedere dal sole nell’està; e nell’inverno continuamente riscaldate, che è il tutto in Città di montagne.
Al contrario se in fabrica la chiesa, un poco comincierata sopra il Refettorio e Cocina, si perde il tutto, e bisognerò fabricare nuove camere, e corridori, per li quli no è possibile trovar sito che possa godere di tali necessità nell’està ed inverno.
[Nel centro del cortile è disegnato un simbolo che indica la cisterna con scritto: Cisterna d’acqua fresca]
Ai lati del cortile:
- Qui con un sol ordine si possono fabricare varie officine.
- Nel 3° ordine solamente restano farsi altre 5 camere – mezzogiorno con 3 ordini, ed 12 camere già fatte.
- Con altre 12 camere gia fatte in 3 ordini.
Accanto alla planimetria del convento, esiste uno schizzo del palazzo del Barone di Belladia rivolto a Ponente sulla Strada maestra, con di fronte un accenno della chiesa sul Piano grande innanzi la chiesa di S.ta Venere.
Annotazioni:
- La chiesa secondo il p.e disegno comincerebbe qui in luogo verso tramontana, ed occuperebbe tutto il palazzo che li sta dirimpetto.
- La promessa fatta al Barone è stata che la chiesa non si fabbricasse qui conforme al s.o disegno, che sarebbe a dirimpetto al suo palazzo caminando à questo modo luogo la strada maestra, è qui stà l’equivocatione della promessa.
- In q.o sito era designata la chiesa prima à tempio comprendendo il via delle scuole e Cong.ni [...] è questa voglierebbe affatto l’area al barone.
Sul lato di tramontana dell’accenata chiesa è annotato:
- La chiesa che disegniamo avrebbe q.o fianco à tramontana, e guarderebbe il Levante.
Tra la chiesa e il convento è segnata una vicolo denominato “Stradella di Tramontana”:
- Sè la chiesa non si fabrica qui, le camere di questo corridore scoprono fin dentro le camere del barone.
Sotto la planimetria del convento è abbozzato a penna un isolato urbano che si a:
- Vari casamenti, quali doveviano comprarsi [...] per farsi strada, e piano innanti la Chiesa da noi un poco cominciata [...]
- Chiesa di S. Bastiano che si dovrebbe pigliare per fabricare un’altra [...]
- Strada maestra dove sono botteghe principali le quali si dovrebbero comprare.
Nel cortile, è disegnata una rosa dei venti.
Vallery-Radot, J., Le recueil de plans d´édifices de la Compagnie de Jésus conservé à la Bibliothèque Nationale de Paris, Roma, Institutum Historicum S.I., 1960, p. 57.
Lima, A. I., Architettura e Urbanistica della Compagnia di Gesù in Sicilia. Fonti e documenti inediti secoli XVI-XVIII, Palermo, 2001, p. 210.